Non si può negare che le eresie esistano e che abbiano una forza.
Lo
stato attuale dei nostri tempi fa sì, che noi dobbiamo ben fermare
questo punto: ed è quello di consigliarvi, di esortarvi a che voi non vi
facciate meraviglia alcuna di queste eresie:
esse di fatto esistono ed
era infatti già stato preannunziato che esse sarebbero sorte eppoi,
perchè meravigliarsi per la ragione che scalzano e infirmano la saldezza
di credenza in taluni spiriti?
Non
c'è dunque ragione ed è perfettamente inutile e sciocco che la maggior
parte dei fedeli si scandalizzino perche l'eresie abbiano preso tanto
piede. Quanta azione, potrebbero esse esercitare, se non esistessero?
[nessuna]; ma dal momento che vi sono...; quando una data cosa dalla
natura ha avuto in sorte un modo qualsiasi di vita, come trova una
ragione in essa che giustifichi la sua origine, così acquista quel
vigore che la rende attiva e vivace, e non è più possibile allora, per
lei, la non esistenza.
Traduzione a cura di Gino MAZZONI (1929)