“Aiuto, i bimbi cantano canzoni oscene” L’allarme da Londra: troppo sesso in tv
Drogati dal sesso in TV |
In un’indagine condotta tra 1500 iscritti al sito, viene fuori che l’82% sostiene di aver sentito i propri figli cantare canzoni a sfondo sessuale, senza capire che cosa stessero dicendo. Tre quarti dei partecipanti hanno detto che sta cercando di impedire ai piccoli di vedere i video musicali.
La Freegard sostiene che, in generale, i genitori sono furiosi per il fatto che i figli vengano esposti a “immagini crude” in programmi trasmessi prima delle 9 di sera, in ore cioè dove il pubblico infantile è pienamente attivo.
Il 75 per cento dei genitori con figlie lamentano che le piccole sono esposte a un modello che insegna loro ad essere valutate e a valutarsi soltanto secondo l’aspetto fisico e non su ciò che fanno o ciò che sono come persone.
Metà delle famiglie con figli maschi è preoccupata dall’immagine che le ragazze debbano sempre e comunque essere sessualmente disponibile ed avere le irrealistiche fattezze di una pornostar.
Ovviamente l’ultimo simbolo di questa tendenza è Miley Syrus che da Miley Stewart del programma per bambini di Disney Hannah Montana è diventata un’assatanata ninfomane del palco. Volgare, volgarissima, Miley Cyrus ha però successo perché incarna meglio la sessualità compulsiva promossa dalla società dei consumi al di sotto delle ideologie superficiali. I genitori hanno sicuramente ragione, ma la loro battaglia rischia di essere un ombrello contro una tempesta.
corrispondente da Londra Lastampa.it